Al fine di stimolare gli investimenti e dare maggiori certezze e stabilità alle imprese, anche in seguito alla situazione epidemiologica che stiamo vivendo, il Ministero dello Sviluppo Economico ha prorogato le misure relative al credito d’imposta con effetto da Novembre 2020 fino a Giugno 2023.
Vediamo insieme cosa è cambiato e quali sono i beni interessati:
L’ex-superammortamento, convertito in credito d’imposta al 6%, si allarga, passando, per i beni materiali, ad un’aliquota del 10%, mantenendo un massimale di 2 milioni di euro.
Ma passiamo ai beni materiali 4.0, in cui rientrano i nostri Cobot. Per l’ex-iperammortamento, il primo scaglione resta fissato a 2,5 milioni e l’aliquota passa, solo per il primo anno, al 50%. L’aliquota del secondo scaglione, tra i 2,5 ed i 10 milioni, sale dal 20% al 30%, viene inoltre introdotto un terzo scaglione, per investimenti compresi tra i 10 ed i 20 milioni con un’aliquota del 10%. A partire dal 2022 fino a giugno 2023, le prime due aliquote torneranno al livello attuale (40% e 20%), mentre la terza recentemente introdotta, resterà invariata.
Di particolare interesse e da non sottovalutare, è anche la normativa relativa ai software 4.0, che possono essere integrati a corredo di diverse applicazioni collaborative. L’attuale credito d’imposta del 15% per i software passerà al 20%, con un massimale che salirà da 700 mila euro a 1 milione di euro. Questa aliquota, a differenza di quanto previsto per i crediti d’imposta dei beni materiali 4.0, durerà per tutto il biennio di proroga del piano.
Anche il periodo di compensazione varia, e per tutti i crediti d’imposta sopra citati viene ridotto a 3 anni (attualmente erano previsti 5 anni per i beni materiali e 3 anni per i beni immateriali). Per tutti i beni 4.0, la fruizione del credito d’imposta inizia subito dopo l’avvenuta interconnessione, quindi potremmo dire che è immediata!
Approfitta subito dei nuovi incentivi e trasforma la tua azienda in un’industria 4.0 ready!
Esempio di trasformazione dell’incentivo sull’acquisto di Robot Collaborativi per un valore di 100.000 euro
Credito d’imposta al 50% (disponibile fino al 2021): il beneficio con il nuovo sistema è di 50.000 euro e si recupera in 3 rate annuali da 16.666 euro.
Credito d’imposta al 40% (se acquisto effettuato nel 2022): il beneficio con il nuovo sistema è di 40.000 euro e si recupera in 3 rate annuali da 13.333 euro.
Con il vecchio iper-ammortamento: il vantaggio era di 40.800 euro e il tempo di recupero dipendeva dal coefficiente di ammortamento. Se, per esempio, fosse stato del 20%, il piano avrebbe previsto un beneficio di 4.080 euro il primo anno, 8.160 euro per gli anni dal secondo al quinto, e 4.080 euro il sesto anno.