Robotica pensata per le PMI
22 Maggio 2019
Le PMI di cui fanno parte le medie imprese, le piccole imprese e le microimprese si distinguono dalle altre categorie per i loro limiti dimensionali, occupazionali e finanziari.
Il valore aggiunto di queste imprese tuttavia ammonta ad oltre 500 miliardi di euro, mentre il ruolo in termini di occupazione ammonta a circa 17 milioni di addetti .
Le PMI nonostante le loro limitazioni, si classificano quindi tra le colonne portanti del sistema manifatturiero italiano.
Nelle PMI sta crescendo sempre più l’interesse per progetti di automazione industriale, al fine di ottimizzare i processi attraverso l’introduzione di tecnologie innovative, automazione e tecnologie per la collaboration. Alcune ricerche testimoniano come sia possibile per le PMI, attraverso l’innovazione, ottimizzare tempi e flessibilità produttiva.
Le soluzioni offerte dalla robotica tradizionale, dotate di strutture complesse e rigide, non consentono alle PMI di poter accedere alle opportunità ed ai vantaggi dell’automazione, cosa che invece è possibile con la robotica collaborativa, maggiormente alla portata di aziende di ogni dimensione, a partire proprio dalle PMI, con robot dal peso più contenuto e con una maggiore flessibilità applicativa ed operativa.
La robotica collaborativa sembra concepita appositamente per le PMI, al contrario della robotica tradizionale caratterizzata da scarsità di robot applicabili alle PMI e problematiche di formazione del personale qualificato. Investimenti iniziali onerosi e ammortizzabili nel tempo solo con un consistente aumento della produttività rendono l’approccio robotico non applicabile alle piccole e medie imprese, le quali lavorano ancora su piccole serie poco standardizzate ed ad un livello ancora quasi artigianale.
Una soluzione più dinamica ed economica è data dalla cobotica, che offre una modalità di utilizzo “collaborativa” con l’operatore.
Le prestazioni offerte da un Cobot si interfacciano perfettamente alle necessità delle PMI, in quanto le capacità di carico relativamente ridotte ed il braccio che non si muove a velocità elevata, permettono all’operatore di lavorare in sicurezza, mentre i costi contenuti e la programmazione semplice, consentono un’operatività immediata.
Molte aziende propongono sistemi collaborativi, vista la grande espansione di questo mercato negli ultimi anni, ma come per qualsiasi altro macchinario industriale, anche con i Cobot è bene affidarsi a distributori noti e di consolidata presenza sul mercato come Scaglia INDEVA, che da quarant’anni si occupa di migliorare l’ergonomia, la sicurezza e la produttività negli ambienti di lavoro. La differenza è data dal grande know-how acquisito durante gli anni che permettono ad INDEVA® di consigliare al meglio le PMI sull’integrazione di Cobot Doosan nelle linee di produzione e come interfacciarli al meglio con altri molteplici sistemi sulla base delle singole esigenze.
I Cobot Doosan, inoltre, rientrano perfettamente tra gli “smart robot”, sono quindi capaci di imparare dall’operatore, da “insegnanti” umani ed anche da sé stessi, adattandosi all’ambiente di lavoro in cui sono installati. Gli operatori sono depositari della gran parte delle conoscenze e quindi insostituibili da un robot, tuttavia sono affiancabili ad un collaboratore robotico dove è possibile uno scambio di insegnamento da un lato ed apprendimento dall’altro.